Ciao a tutti.
Per prima cosa vi voglio dire che mia sorella ha superato brillantemente l'ultimo esame prima della laurea ... complimenti Gabri, sono molto felice per te e non vedo l'ora di poter assistere per la seconda volta alla tua laurea!!!
Questi ultimi tre giorni di gennaio sono detti i "giorni della merla" e dovrebbero essere anche i più freddi ... anche se le previsioni danno temperature polari nei prossimi giorni!!!
Lo scorso anno Federico ed io seguendo un lavoro di Eli, di A casa di Eli per l'ora del tè, abbiamo realizzato il nostro libro dei giorni della merla ...
Tanto, tanto tempo fa i merli erano bianchi. In un freddo inverno una famiglia di merli che viveva in un nido su di un albero soffriva il freddo e invano il papà merlo volava alla ricerca di cibo.
Verso la fine di gennaio il papà merlo decise di partire per cercare un rifugio più mite. Ma faceva così freddo e c'era un vento così gelido che la mamma merlo spostò il nido sul tetto di un palazzo vicino ad un camino da cui usciva un po' di tepore.
Dopo tre giorni il papà tornò a casa e quasi non riuscì a riconoscere la sua famiglia. Il fumo nero aveva colorato di nero tutte le piume degli uccellini.
Per fortuna i primi di febbraio comparve un pallido sole e l'inverno divenne meno rigido, così i merli riuscirono a trovare cibo sufficiente per arrivare a primavera.
Da quel giorno però tutti i merli nascono con le piume nere e gli ultimi tre giorni del mese di gennaio sono detti "i giorni della merla".
Un grazie speciale ad Eli che ha condiviso con noi il suo splendido progetto che io ho subito utilizzato per fare un lavoretto con Federico e la mia gioia più grande è vederlo uscire da scuola con in mano un suo lavoretto realizzato di sua iniziativa nel tempo libero a sua disposizione.
Un abbraccio a tutti e buon ultimo giorno della merla ... Patrizia